Brennero, Uggè (FAI-Conftasporto) agli agricoltori: Siamo con voi, violati concorrenza leale e libera circolazione”


 “L’iniziativa messa in atto da Coldiretti al Brennero non può che trovare condivisione e sostegno da parte del mondo dell’autotrasporto che si riconosce nella Fai Conftrasporto” ha dichiarato il presidente della Federazione degli Autotrasportatori Italiani, Paolo Uggè, in appoggio all’azione di protesta attuata per a seconda giornata consecutiva dalla Confederazione dei Coltivatori Diretti al Brennero in difesa dei prodotti made in Italy, e rilancia: “Appoggeremo la loro petizione”.

La manifestazione, organizzata da Coldiretti al passo Brennero, ha visto migliaia di agricoltori italiani vestiti di giallo hanno protestato contro l’importazione di prodotti che non rispettano le normative italiane ed europee in materia di food security, a difesa del made in Italy, “per fermare l’invasione di cibo straniero spacciato per italiano mentre l’Ue mette a rischio l’etichetta”.

“La battaglia sulla trasparenza dell’origine dei prodotti è un diritto dei cittadini europei che in modo assoluto deve essere assicurato così come il diritto alla libertà di circolazione di merci che invece il governo austriaco ostacola bloccando i nostri Tir”, incalza Uggè.

“L’Unione europea non può girare la testa dall’altra parte e il governo italiano deve fare proprie queste battaglie di civiltà a tutela della salute e della competitività – prosegue Uggè – Spacciare per italiani prodotti realizzati all’estero rischia di incidere, se non controllati, sulla salute pubblica e sulla capacità di scelta, così come imporre ostacoli alla libertà di circolazione delle merci italiane appare in   forte contrasto con i principi fondamentali sui quali si è costituita l’Unione europea. In entrambi casi il risultato è un danno all’economia italiana”. “Chiederemo che il Governo disponga controlli sugli automezzi in ingresso in Italia per verificare che i parametri delle emissioni, della sicurezza degli veicoli e dei tempi di guida siano rispettati: sono principi di una battaglia per la concorrenza leale che porteremo all’attenzione delle forze politiche nella prossima campagna elettorale per le Europee”, conclude il presidente Fai Conftrasporto.


Ti piace quest'articolo? Condividilo!