Mega Yacht: il Mediterraneo in rete con 160 porti su AcqueraPro


Sulla piattaforma web veneziana AcqueraPro informazioni in anticipo su accosti e posti in banchina disponibili

Ha riacceso i riflettori sulla necessità per l’Italia di superare la fase amatoriale di gestione del super lusso sul mare il recente caso del superyacht a Napoli, al quale sarebbe stato negato un accosto nel bel mezzo del porto. Nasce così la piattaforma web AcqueraPro, che mette a disposizione in anticipo a Comandanti e passeggeri di mega e maxi yacht, gli accosti e i posti in banchina disponibili, la loro posizione precisa, la tariffa, inclusa quella di tutti i servizi, dall’ormeggio al costo del carburante e la possibilità, sempre in modalità pressoché automatica, di svolgere le procedure doganali, compilare i differenti formulari ed evitare la consueta corsa a ostacoli fra normative, regole, codici differenti l’uno dall’altro. “Con AcqueraPro – sottolinea Stefano Tositti, Ceo del gruppo veneziano Acquera – è disponibile il primo “portolano-web”, una guida operativa e pratica per i Comandanti delle grandi imbarcazioni extra lusso che navigano in Mediterraneo, ma anche per i proprietari degli yacht o i loro ospiti. E all’orizzonte si profila già un’estensione della piattaforma anche ad altre aree geografiche come quelle del Medio Oriente o dei Caraibi, dove la piattaforma web fornirà in anticipo tutte le risposte azzerando anche quelle forme di sfruttamento locale del turismo di alta fascia che spesso si traducono in un divorzio traumatico fra la grande nautica e porti di scalo ritenuti non affidabili per qualità, costo e coerenza dei servizi offerti”, conclude Tositti. Sempre con uno sguardo rivolto al futuro, Acquera, in partnership con Ciset, centro studi fondato da Università Ca’ Foscari Venezia e Regione del Veneto e Umana, fra le più importanti Agenzie per il Lavoro in Italia, ha fondato a Venezia la prima Accademia internazionale per la formazione del personale ad altissima specializzazione che si occuperà di coordinamento e gestione del mercato dei grandi yacht. Il corso, primo nel suo genere nel panorama mondiale, e quindi di fatto inquadrabile anche nel disegno prospettico lanciato dal Sindaco Brugnaro in tema di yachting, è finalizzato a consentire ai futuri operatori in particolare di agenzie marittime, delle società di servizi alla grande nautica da diporto, dei creatori di experiences nel mondo del lusso, di acquisire con un know how di base unico (frutto anche di lezioni svolte da opinion makers del settore) per confrontarsi con una clientela internazionale molto esigente sia essa B2B o B2C.


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